May 19 2024 | Last Update on 16/03/2024 20:18:13
Sitemap | Support succoacido.net | Feed Rss |
Sei stato registrato come ospite. ( Accedi | registrati )
Ci sono 0 altri utenti online (-1 registrati, 1 ospite). 
SuccoAcido.net
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Today News | All News | Art News | Cinema News | Comics News | Music News | Theatre News | Writing News
Art News - Architecture | by Accademia di Spagna in Art News - Architecture on 06/12/2011- Comments (0)
 
Architecture Revée Opere di Julio Lafuente
Architecture Revée presenta il panorama dell’intero lavoro di Julio Lafuente a Roma, dagli anni 50 fino ad oggi. Negli anni del boom economico e del grande sviluppo del mondo edilizio, l’architetto spagnolo Lafuente realizza a Roma alcune delle opere più significative di quelli anni.
Con la mostra si offre un percorso di tutto il lavoro di Lafuente dalla produzione architettonica, ai progetti, il design o suoi disegni.



 
 
Edifici onirici, sospesi, travolti dalla loro stessa leggerezza. Sono le “Arquitecture Revée” dell’architetto Julio Lafuente, opere immaginarie, disegnate per dar forma ai sogni e giocare con le prospettive.
Nella retrospettiva che sarà inaugurata a Roma il 13 dicembre e resterà in mostra fino all’8 gennaio presso l’Accademia Reale di Spagna a Roma, si renderà omaggio ad un architetto spagnolo che vive a Roma a partire dagli anni Cinquanta e che ha regalato alla sua città di adozione alcuni tra gli edifici più significativi dell’architettura contemporanea: quello della Esso alla Magliana, l’Ippodromo di Tor di Valle, l’Air Terminal della stazione Ostiense.
Dagli anni ‘50 ad oggi, Julio Lafuente ha percorso la storia dell’ultimo mezzo secolo con i suoi progetti dando il meglio di sé proprio negli anni ‘60, quelli del boom economico e di maggior sviluppo del mondo della costruzione. A quest’epoca appartengono il progetto per il concorso di Auschwitz, il Santuario di Collevalenza, il progetto di albergo sulla scogliera dell’isola di Gozo nell’arcipelago delle Calipsee cui appartiene anche Malta.
Tra foto in bianco e nero e colore e schizzi originali a matita, la mostra propone anche alcuni prototipi di design realizzati tra gli anni ‘50 e ‘70. Nell’ultima sala, in un’intervista filmata del 1987, sarà la voce dello stesso architetto Lafuente a raccontare attraverso le immagini delle sue opere, la sua filosofia del vivere e del progettare.
All’inaugurazione saranno presenti l’architetto Clara Lafuente, l’architetto Rafael Moneo, ex borsista dell’Accademia Reale di Spagna e il direttore Enric Panés.

Biografia Julio Lafuente
Julio Garcia Lafuente nasce a Madrid nel 1921. Emigra in Francia con la famiglia ed a Parigi studia Architettura presso l’École Nationale Superieure de Beaux Arts. Nel dopoguerra decide di intraprendere il suo “Grand Tour “ in Italia in sella ad una moto Bmw e si ritrova a Roma nell’effervescente clima culturale degli anni della Dolce Vita. Si innamora della Città dell’antichità classica e dei suoi nascenti quartieri moderni. Dal 1953 collabora per diversi anni con lo Studio Monaco Luccichenti alla realizzazione di numerosi progetti, fra gli altri quello delle case gemelle di Santa Marinella e gli uffici della Siae. Nel 1958, in quel felice clima di collaborazione fra Architetti ed Artisti proprio degli anni ‘50, vince assieme agli scultori Andrea e Pietro Cascella il Primo Premio del Concorso Internazionale per il monumento commemorativo delle vittime di Aushwitz. Nella Capitale sono gli anni delle Olimpiadi, della Roma intraprendente e della frenesia Costruttiva. Collabora a lungo con l’ingegnere Gaetano Rebecchini a diverse opere fra cui l’Ippodromo di Tor di Valle e l’Ospedale del Sovrano Ordine di Malta alla Magliana dove sono magistralmente coniugati l’antico edificio seicentesco con le attrezzature del moderno complesso architettonico. Con l’ingegnere Benedetti realizza a Todi il complesso del Santuario di Collevalenza, con L. Rebecchini la Clinica Pio XI sull’Aurelia e con lo Studio Passarelli il Pio Latino Americano. In quegli anni lavora per la Olympic Airways e per Aristotele Onassis. Sono numerose le ville realizzate, moderne, materiche e di grande libertà espressiva: a Tivoli, ad Amalfi, all’Argentario ed in Toscana. Del 1981 è il progetto alla Magliana dell’edificio della Esso con l’ingegner Rebecchini: 3 grandi ventagli aperti lungo l’autostrada per Fiumicino. Nella metà degli anni Settanta lavora per la Città di Jeddah in Arabia Saudita: edifici ma sopratutto “Beautification” della città e grandi Landmarks urbani. Tra le opere più recenti ci sono l’Air Terminal Ostiense, la ristrutturazione dell’Hotel de Russie e il centro Nocs a Spinaceto.
 
 
  Register to post comments 
  More pressreleases in archive from Accademia di Spagna 
  Send it to a friend
  Printable version

Login or register to post your pressreleases >>>

To advertise on SuccoAcido magazine >>>

 

 
INFOS
PERIOD: from 13/12/2011 to 08/01/2012
CITY: Roma
NATION: Italy
VENUE: Accademia di Spagna
ADDRESS: Piazza San Pietro in Montorio 3
TELEPHONE: 065812806
FAX:
EMAIL: info@raer.it
WEB: www.raer.it
INSERTED BY: Accademia di Spagna
 
Fotografia Uffici ESSO Magliana, Roma 1980 di Julio Lafuente
Progetto di Albergo nella roccia a Gozo, Malta 1967 di Julio Lafuente
 
FRIENDS

Your control panel.
 
Old Admin control not available
waiting new website
in the next days...
Please be patience.
It will be available as soon as possibile, thanks.
De Dieux /\ SuccoAcido

SuccoAcido #3 .:. Summer 2013
 
SA onpaper .:. back issues
 

Today's SuccoAcido Users.
 
Today's News.
 
Succoacido Manifesto.
 
SuccoAcido Home Pages.
 

Art >>>

Cinema >>>

Comics >>>

Music >>>

Theatre >>>

Writing >>>

Editorials >>>

Editorials.
 
EDIZIONI DE DIEUX
Today's Links.
 
FRIENDS
SuccoAcido Back Issues.
 
Projects.
 
SuccoAcido Newsletter.
 
SUCCOACIDO COMMUNITY
Contributors.
 
Contacts.
 
Latest SuccoAcido Users.
 
De Dieux/\SuccoAcido records.
 
Stats.
 
today's users
today's page view
view complete stats
BECOME A DISTRIBUTOR
SuccoAcido Social.