Paul Morisson’s conception of the landscape representation goes over the conventions by giving up the perspective illusion. The English artist actually creates two-dimensional spaces where the figurative natural elements build unexpected landscapes through a series of disorienting optical illusions weaving between representation and abstraction.
The work the artist has properly conceived for Fondazione VOLUME! is a black and white wall painting with silhouettes embracing all the space through references and mirrors.
This Paul Morrison’s work comes out from the painting tradition of herbarium and botanical studies but it moves toward a new reality of fantastic natural landscapes.

L'idea di rappresentazione del paesaggio di Paul Morrison va oltre le convenzioni rinunciando alla ricerca dell’illusione prospettica.

L'artista inglese crea infatti spazi bidimensionali dove gli elementi figurativi naturali costruiscono inaspettati paesaggi in un disorientamento di illusioni ottiche che si bilanciano tra rappresentazione e astrazione.

Il lavoro ideato per la Fondazione VOLUME! è un wall painting, dove i colori sono ridotti al bianco e nero e le figure a semplici silhouette, che coinvolge lo spazio in un gioco di rimandi e specchiature.

L'opera di Paul Morrison che prende vita dalla lunga tradizione pittorica del paesaggio, degli erbari e degli studi di botanica, volge in una direzione anomala rispetto alla classica rappresentazione paesaggistica verso una realtà di paesaggi naturali fantastici.